Centrale Termoelettrica
Una centrale termoelettrica è un impianto industriale utilizzato per la produzione di energia elettrica mediante la conversione dell'energia termica sviluppata dalla combustione di combustibili fossili (carbone, petrolio, gas naturale) o dalla fissione nucleare (nelle centrali nucleari).
Principio di Funzionamento:
Il principio fondamentale si basa sul ciclo termodinamico di Rankine. In sintesi:
- Combustione/Fissione: Il combustibile viene bruciato in una caldaia (nelle centrali a combustibili fossili) o avviene la fissione nucleare in un reattore (nelle centrali nucleari). Questo processo genera calore.
- Generazione di Vapore: Il calore prodotto viene utilizzato per riscaldare acqua ad alta pressione, trasformandola in vapore surriscaldato.
- Turbina a Vapore: Il vapore ad alta pressione e temperatura viene inviato a una turbina%20a%20vapore, facendola ruotare.
- Generatore Elettrico: La turbina è collegata meccanicamente a un generatore%20elettrico, che converte l'energia meccanica di rotazione in energia elettrica.
- Condensazione: Il vapore scaricato dalla turbina viene raffreddato e condensato in un condensatore. L'acqua condensata viene quindi riportata alla caldaia per ricominciare il ciclo.
- Torre di Raffreddamento (Opzionale): Alcune centrali utilizzano torri di raffreddamento per dissipare il calore in eccesso rilasciato durante la condensazione del vapore.
Tipologie Principali:
- Centrali a Combustibili Fossili: Utilizzano carbone, petrolio o gas naturale come combustibile.
- Centrali Nucleari: Utilizzano la fissione nucleare dell'uranio o del plutonio per generare calore.
- Centrali a Ciclo Combinato (CCGT): Sfruttano sia una turbina a gas che una turbina a vapore per aumentare l'efficienza.
Impatto Ambientale:
Le centrali termoelettriche, in particolare quelle a combustibili fossili, sono spesso associate a significativi impatti%20ambientali, tra cui:
- Emissioni di gas serra (CO2, metano, ecc.) che contribuiscono al cambiamento climatico.
- Inquinamento atmosferico (particolato, ossidi di azoto, ossidi di zolfo) che influisce sulla qualità dell'aria.
- Utilizzo di grandi quantità d'acqua per il raffreddamento, con possibili effetti sugli ecosistemi acquatici.
- Gestione delle ceneri (nelle centrali a carbone).
Efficienza:
L'efficienza di una centrale termoelettrica è definita come il rapporto tra l'energia elettrica prodotta e l'energia termica fornita dal combustibile. L'efficienza varia a seconda del tipo di centrale e della tecnologia utilizzata, ma generalmente si aggira tra il 30% e il 50%. Le centrali a ciclo combinato (CCGT) hanno tipicamente un'efficienza superiore rispetto alle centrali convenzionali a combustibili fossili.
Considerazioni:
Le centrali termoelettriche rimangono una fonte importante di energia elettrica a livello globale, ma la loro crescente impronta ambientale sta spingendo verso lo sviluppo di tecnologie più pulite e sostenibili, come le fonti%20rinnovabili.